Il ritorno di un film d'animazione diventato leggenda?
E' diventato il film d'animazione più redditizio sulla scena mondiale nonchè il migliore in assoluto a livello qualitativo. Ha incassato circa 1.063.171.911$ dopo essere stato proiettato per ben due mesi nelle sale cinematografiche. E' il secondo film dopo Avatar ad aver incassato come film distribuito in 3D, vincendo 2 premi oscar su 5 nomination e acquisendo il titolo di film con maggiori incassi del 2010.
Di chi stiamo parlando? Naturalmente di Toy Story 3!
Ognuno di noi credo che sia rimasto sbalordito dopo aver visto questo entusiasmante capolavoro d'animazione e non nego di aver versato qualche lacrima prima, durante e dopo il film.
Una storia che ha toccato il cuore di ogni età...piccolo, adolescente, ragazzo, uomo o vecchio che sia (ma si...diciamo anche morti và!).
Toy Story è uno di quelle storie che vorresti che non finisse mai...vorresti che quei magnifici giocatoli potessero rimanere immortali vivendo infinite avventure.
Fortunatamente le storie di questi nostri fantastici amici (dico nostri perchè oramai sono entrati a far parte del nostro immaginario collettivo) continuano ad andare avanti con i vari corti come''Vacanze Hawaiane'' '' Small Fry'' ma da un bel po' girano varie voci di corridoio : Toy Story 4 in via di lavorazione.
Dopo essere venuto a conoscenza di tale notizia, il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato: COSA???
Ebbene si ragazzi esiste una probabile possibilità di un quarto capitolo di Toy Story.
La notizia è stata rilasciata dallo stesso Tom Hanks (voce originale di Woody).
"Penso che ci sarà un Toy Story 4, credo ci stiano lavorando proprio ora". Queste le sue parole rilasciate alla BBC ma ovviamente questo è solo un parere dell'attore e nulla di ufficiale.
Perchè fare Toy Story 4
Certamente sarebbe una bellissima notizia per i fan della Pixar l'uscita di un nuovo Toy Story, ma c'è davvero la necessità di sviluppare il quarto film dopo una magica trilogia?
A mio parere devo dire che se da una parte sarei felicissimo di una nuova avventura con Woody & co. è anche vero che questa mossa potrebbe dimostrarsi catastrofica.
Infatti il film potrebbe dimostrarsi non all'altezza dei precedenti film ma si sà...la Pixar è la Pixar.
L'unica paura è quella di rovinare la magnifica chiusura di questo colosso dell'animazione, ma certo se la Pixar riuscisse a superare il successo del terzo, a questo punto andrò fino in California per baciare i piedi ad ogni singolo collaboratore del film.
Quindi vi prego...se proprio lo state sviluppando cercate di dare il meglio...arrivate alla perfezione!!!
E voi....cosa ne pensate di questo sogno che potrebbe diventare realtà?
martedì 3 aprile 2012
lunedì 13 febbraio 2012
Mostra Pixar al PAC di Milano
Ebbene si...finalmente sono andato alla mostra della Pixar che si trova a Milano.
La mostra che è situata al PAC (Padiglione d'Arte Contemporanea) di Milano è stata aperta il 23 novembre 2011 e chiuderà (purtroppo) il 14 febbraio 2012 ovvero tra pochi giorni.
Tratta quindi di tutti i disegni,bozzette,vignette, che hanno fatto grande i loro film.
E' incredibile pensare che dietro a tanta tecnologia esiste principalmente la tecnica più tradizionale del mondo: il disegno.
Ma sinceramente non mi vorrei tanto soffermare su questi aspetti ma bensì voglio raccontarvi cosa ho visto.
Incominciamo con il dire che appena sceso dall'aereo faceva un grande freddo.
Si....sono partito da Napoli semplicemente per vedere lo straordinario evento che si trova in questa città che ho trovato un po' triste e monotona.
Arrivato al PAC ho dovuto attendere al freddo sotto la neve, una fila che è durata circa un'oretta.
Una fila che ne è valsa la pena attendere perchè appena giunto all'interno di questa struttura mi sono sentito automaticamente catapultato in un altro universo.
Il biglietto è costato 7 euro ma essendo studente, ho pagato soltanto 5 euro.
Purtroppo non era possibile filmare e fotografare nulla a parte i due pupazzi grandezza naturale di James P. Sullivan e Mike Wazowski ma ogni tanto la fotocamera scattava ''involontariamente'' foto vicino ai dipinti.
La mostra è stata fantastica, erano presenti persone di tutte l'età: bambini,ragazzi, adulti e vecchi signori.
La maggior parte di questa gente non era davvero interessata alla mostra vera e propria...cioè non entravano nel vero significato di essa, anzi , si catapultavano dritto ai due pupazzoni per scattarsi la foto.
Certo non voglio fare di tutta l'erba un fascio anche perche alcuni sembravano interessati sopratutto alla tecniche di disegno usate nei vari dipinti ma c'è da dire comunque che davano più fastidio gli adulti che i bambini.
Ritornando alla composizione della mostra, possiamo dire che era divisa in tre parti: Personaggi, Mondi e Storie.
PERSONAGGI
Nella sezione personaggi si trovavano principalmente disegni e vignette allo stato primordiale di tutti i personaggi.
Infatti troviamo alcuni disegni di Woody quando era ancora un grande ( e brutto) pupazzo da ventriloquo o del piccolo Buzz Lightyear nato come ispirazione del piccolo manband Tinny dal cortometraggio Tin Toy.
Venivano rappresentate molte sculture inerenti a personaggi ''Alla ricerca di Nemo" come ad esempio Branchia Dory, Diva, Bombo, la mitica Darla.
Oltre a queste sculture c'erano altre di ''a bugs'life'' del cattivissimo Hopper, Pulce, Dot, la principessa Atta, la regina.
Erano presenti anche Bob de ''Gli Incredibili'' Violetta e moltissimi personaggi che non potrei stare qui ad elencarvi.
MONDI
La sezione ''mondi'' mostrava tutti i possibili modi di rappresentare le varie ambientazioni dei film dai più cupi ai più allegri mostrati tutti su tela o anche su un normale foglio di carta passando anche al cosidetto disegno digitale.
Tra i vari mondi rappresentati, troviamo quelli di Wall-e, Gli Incredibili, Toy Story (1, 2, 3), Ratatouille.
e' importante ricordare la tecnica del ''color script'' .
Questa tecnica, con il solo utilizzo del colore ci mostra il filo logico della storia
Infatti, passando dai colori più chiari a quelli più scuri noi riusciamo a captare i momenti più sereni e i momenti più cupi della storia.
Esempio di color script de ''Gli Incredibili (2004).
STORIE
Questa sezione tratta da come si può ben dedurre della storia dei film Pixar.
Le storie, prima di seguire un copione prestabilito e ben preciso, vengono abbozzate su delle tavole sulle quali vengono rappresentate le varie scene del film.
Per ogni sequenza viene scritto affianco di essa la frase che si potrebbe adottare per quella determinata composizione.
Esempio:
Titolo film: Incredibles
Illustrazione della composizione
Dialogo: I just want to put him over
Scena: 1
Pannello: 1
Questa rappresentazione è chiamata storyboard come già abbiamo detto nel mio precedente articolo, spiegando come funziona il montaggio e la nascita dell'intero film.
Esempio di storyboard dal film Up
CORTOMETRAGGI
Un' altra zona interessante era quella dei cortometraggi.
In questa area si potevano vedere grazie a dei televisori installati alla parete, alcuni famosi cortometraggi come Tin Toy, Knick Knack, For the birds, Il sogno di red, Le avventure di Andrè e Wally B. e infine Luxo Jr.
A proposito di questo, c'era il famoso disegno su tela di John Lasseter della lamada Luxo Jr, del 1986 oltre alla sua fantastica miniatura insiema alla ormai celebre palla della Pixar.
Dipinto su tela Lampada Luxo Jr. di John Lasseter 1986
Lampada Luxo Jr. insieme alla palla
ZOOTROPIO
L'attrazione numero uno della mostra è lo zootropio. Un dispositivo antichissimo rinominato anche ruota della vita, ci spiega il meccanismo elementare dell'animazione.
Lo zootropio moderno, consiste in una piattaforma circolare sulla quale vengono posizionati dei modellini.
Ognuno di questi modellini vengono rappresentati in posizioni differenti a ogni detreminata distanza.
Quando poi questo dispositivo incomincia a girare su se stesso, inizia ad accendersi e a spegnersi velocemente una luce che crea il cosidetto effetto frame che fa percepire al nostro cervello l'idea che quei modellini si muovano realmente.
Sono stato ad ammirare lo zootropio per molto tempo. E' stato bello vedere quei personaggi che ho sempre amato animarsi davanti ai miei occhi; credo di aver assistito a quello spettacolo più di 7 volte rimanendo anche da solo all'interno della sala e credetemi...non c'è niente di meglio che guardare quella macchina magica da soli senza che nessuno possa interrompervi.
ARTSCAPE
Altra emozionante attrazione, era l'artscape: una sorta di sala cinematografica dove le opere della mostra venivano rappresentate in 3 D portando lo spettatore all'interno dei vari disegni con tanto di piccoli effetti luce e sonori.
SHOP
All'interno della mostra era presente anche un piccolo negozio con vari prodotti inerenti alla Pixar come ad esempio piccoli peluche di Cars, giocattoli di Toy Story, Dvd Pixar e sopratutto il catalogo, cosa che a mio parere è importante comprare anche perchè sarebbe un bel ricordo da conservare.
E PER FINIRE...
Delle foto che ho scattato ai grandi Mike e Sullivan di Monsters & co.
La mostra che è situata al PAC (Padiglione d'Arte Contemporanea) di Milano è stata aperta il 23 novembre 2011 e chiuderà (purtroppo) il 14 febbraio 2012 ovvero tra pochi giorni.
Tratta quindi di tutti i disegni,bozzette,vignette, che hanno fatto grande i loro film.
E' incredibile pensare che dietro a tanta tecnologia esiste principalmente la tecnica più tradizionale del mondo: il disegno.
Ma sinceramente non mi vorrei tanto soffermare su questi aspetti ma bensì voglio raccontarvi cosa ho visto.
Incominciamo con il dire che appena sceso dall'aereo faceva un grande freddo.
Si....sono partito da Napoli semplicemente per vedere lo straordinario evento che si trova in questa città che ho trovato un po' triste e monotona.
Arrivato al PAC ho dovuto attendere al freddo sotto la neve, una fila che è durata circa un'oretta.
Una fila che ne è valsa la pena attendere perchè appena giunto all'interno di questa struttura mi sono sentito automaticamente catapultato in un altro universo.
Il biglietto è costato 7 euro ma essendo studente, ho pagato soltanto 5 euro.
Purtroppo non era possibile filmare e fotografare nulla a parte i due pupazzi grandezza naturale di James P. Sullivan e Mike Wazowski ma ogni tanto la fotocamera scattava ''involontariamente'' foto vicino ai dipinti.
La mostra è stata fantastica, erano presenti persone di tutte l'età: bambini,ragazzi, adulti e vecchi signori.
La maggior parte di questa gente non era davvero interessata alla mostra vera e propria...cioè non entravano nel vero significato di essa, anzi , si catapultavano dritto ai due pupazzoni per scattarsi la foto.
Certo non voglio fare di tutta l'erba un fascio anche perche alcuni sembravano interessati sopratutto alla tecniche di disegno usate nei vari dipinti ma c'è da dire comunque che davano più fastidio gli adulti che i bambini.
Ritornando alla composizione della mostra, possiamo dire che era divisa in tre parti: Personaggi, Mondi e Storie.
PERSONAGGI
Nella sezione personaggi si trovavano principalmente disegni e vignette allo stato primordiale di tutti i personaggi.
Infatti troviamo alcuni disegni di Woody quando era ancora un grande ( e brutto) pupazzo da ventriloquo o del piccolo Buzz Lightyear nato come ispirazione del piccolo manband Tinny dal cortometraggio Tin Toy.
Venivano rappresentate molte sculture inerenti a personaggi ''Alla ricerca di Nemo" come ad esempio Branchia Dory, Diva, Bombo, la mitica Darla.
Oltre a queste sculture c'erano altre di ''a bugs'life'' del cattivissimo Hopper, Pulce, Dot, la principessa Atta, la regina.
Erano presenti anche Bob de ''Gli Incredibili'' Violetta e moltissimi personaggi che non potrei stare qui ad elencarvi.
MONDI
La sezione ''mondi'' mostrava tutti i possibili modi di rappresentare le varie ambientazioni dei film dai più cupi ai più allegri mostrati tutti su tela o anche su un normale foglio di carta passando anche al cosidetto disegno digitale.
Tra i vari mondi rappresentati, troviamo quelli di Wall-e, Gli Incredibili, Toy Story (1, 2, 3), Ratatouille.
e' importante ricordare la tecnica del ''color script'' .
Questa tecnica, con il solo utilizzo del colore ci mostra il filo logico della storia
Infatti, passando dai colori più chiari a quelli più scuri noi riusciamo a captare i momenti più sereni e i momenti più cupi della storia.
Esempio di color script de ''Gli Incredibili (2004).
STORIE
Questa sezione tratta da come si può ben dedurre della storia dei film Pixar.
Le storie, prima di seguire un copione prestabilito e ben preciso, vengono abbozzate su delle tavole sulle quali vengono rappresentate le varie scene del film.
Per ogni sequenza viene scritto affianco di essa la frase che si potrebbe adottare per quella determinata composizione.
Esempio:
Titolo film: Incredibles
Illustrazione della composizione
Dialogo: I just want to put him over
Scena: 1
Pannello: 1
Questa rappresentazione è chiamata storyboard come già abbiamo detto nel mio precedente articolo, spiegando come funziona il montaggio e la nascita dell'intero film.
Esempio di storyboard dal film Up
CORTOMETRAGGI
Un' altra zona interessante era quella dei cortometraggi.
In questa area si potevano vedere grazie a dei televisori installati alla parete, alcuni famosi cortometraggi come Tin Toy, Knick Knack, For the birds, Il sogno di red, Le avventure di Andrè e Wally B. e infine Luxo Jr.
A proposito di questo, c'era il famoso disegno su tela di John Lasseter della lamada Luxo Jr, del 1986 oltre alla sua fantastica miniatura insiema alla ormai celebre palla della Pixar.
Dipinto su tela Lampada Luxo Jr. di John Lasseter 1986
Lampada Luxo Jr. insieme alla palla
ZOOTROPIO
L'attrazione numero uno della mostra è lo zootropio. Un dispositivo antichissimo rinominato anche ruota della vita, ci spiega il meccanismo elementare dell'animazione.
Lo zootropio moderno, consiste in una piattaforma circolare sulla quale vengono posizionati dei modellini.
Ognuno di questi modellini vengono rappresentati in posizioni differenti a ogni detreminata distanza.
Quando poi questo dispositivo incomincia a girare su se stesso, inizia ad accendersi e a spegnersi velocemente una luce che crea il cosidetto effetto frame che fa percepire al nostro cervello l'idea che quei modellini si muovano realmente.
Sono stato ad ammirare lo zootropio per molto tempo. E' stato bello vedere quei personaggi che ho sempre amato animarsi davanti ai miei occhi; credo di aver assistito a quello spettacolo più di 7 volte rimanendo anche da solo all'interno della sala e credetemi...non c'è niente di meglio che guardare quella macchina magica da soli senza che nessuno possa interrompervi.
ARTSCAPE
Altra emozionante attrazione, era l'artscape: una sorta di sala cinematografica dove le opere della mostra venivano rappresentate in 3 D portando lo spettatore all'interno dei vari disegni con tanto di piccoli effetti luce e sonori.
SHOP
All'interno della mostra era presente anche un piccolo negozio con vari prodotti inerenti alla Pixar come ad esempio piccoli peluche di Cars, giocattoli di Toy Story, Dvd Pixar e sopratutto il catalogo, cosa che a mio parere è importante comprare anche perchè sarebbe un bel ricordo da conservare.
E PER FINIRE...
Delle foto che ho scattato ai grandi Mike e Sullivan di Monsters & co.
martedì 24 gennaio 2012
Classifica film pixar
Ed eccoci con un nuovo post...questa volta parleremo di classifiche.
Ebbene si,cercherò di fare una mia classifica personale dei film Disney/Pixar.
Sarà una scelta molto difficile anche perchè sono tutti molto belli apparte qualcuno che non è stato poi un grande successo.
Spero che apprezziate e che condividiate la mia classifica positivamente.
Classifica Personale
Ebbene si,cercherò di fare una mia classifica personale dei film Disney/Pixar.
Sarà una scelta molto difficile anche perchè sono tutti molto belli apparte qualcuno che non è stato poi un grande successo.
Spero che apprezziate e che condividiate la mia classifica positivamente.
Classifica Personale
- Toy Story 3: La Grande Fuga (2010)
- Up (2009)
- Ratatouille (2007)
- Wall-e (2008)
- Toy Story: il Mondo dei Giocattoli
- Alla Ricerca di Nemo (2003)
- Toy Story 2: Woody e Buzz alla Riscossa (1999)
- Monsters & co.(2001)
- Gli Incredibili (2004)
- A bug's Life-Megaminimondo (1998)
- Cars 2 (2011)
- Cars: Motori Ruggenti (2006)
domenica 22 gennaio 2012
Disney contro Pixar
Ognuno di noi ha un suo lato oscuro...anche la più grande compagnia d'animazione chiamata Walt Disney lo possiede.
Come ben sapete, la Disney e la Pixar hanno tanto in comune, questo perchè oltre ad essere acquistata dalla Disney nel 2006, hanno collaborato sin dal primo film film (Toy Story) dividendosi i profitti e le spese di distribuzione.
Il contratto iniziale prevedeva la produzione di 5 film in 10 anni dove la Disney guadagna il 12,5% dei profitti più i diritti dei suoi film.
Questo vuol dire che anche se i film sono prodotti dalla Pixar, senza l'aiuto della Disney, quest'ultima comunque prende i suoi diritti e acquistando quindi il diritto di poter produrre i sequel degli altri film.
La Disney che nel 1999 era amministrata da Michael Eisner entrò in contrasto con Steve Jobs in quanto la Disney reputò fuori contratto il film Toy Story 2 fuori dalla'accordo dei 5 film che era previsto inzialmente come film direct-to- video.
A tale contrasto nel 2004 ci fu un tentativo di rinnovare il loro contratto: la Pixar chiese alla Disney di voler pagare soltanto le spese di distribuzione revocando i diritti dei film nei confronti della Disney.
L'offerta non fu accettata e la Pixar rifiutò qualsiasi altra richiesta da parte della Disney arrivando infine alla rottura.
La Disney creò così la Circle 7: un'azienda che si occupava di creare film in CGI con budjet più contenuto rispetto a quelli della Pixar.
In realtà la Circle 7 aveva il solo scopo di riavvicinare o rompere definitamente i contatti con la Pixar.
Il regista Andrew Stanton commentò dicendo: «Non ci hanno mai fatto credere che Circle 7 non fosse la moneta di scambio più costosa mai realizzata. Ma sapevamo anche che, merce di scambio o no, sarebbero davvero andati fino in fondo».
Fu per questo che la Disney incominciò ad investire soldi sulla Circle 7 assumendo circa 170 persone.
Tra i vari film che iniziarono a mettere in atto c'era Toy Story 3 diretto Badley Raimond (Re Leone 3) ma anche Monsters & co. 2.
Quindi la Circle 7'' aveva il solo scopo di mettere paura al tavolo dei negoziati'' come disse un altro regista dell'azienda di nome Herzfeld.
Produssero successivamente Bolt che fu un totale fallimento come anche l'addio di Eisner che portò la Disney a dover acquistare la Pixar per non andare in una posizione economicamente sfavorevole, pagando circa 7,4 miliardi di dollari.
I 170 artisti vennero poi ridimensionati in altri reparti, mentre gli altri 30 vennero licenziati e lasciati senza un lavoro.
La battaglia venne quindi vinta dalla Disney in quanto riuscì ad acquistarla, ma la guerra vera e propria venne vinta dalla Pixar perchè fece capire alla Disney che lei non aveva bisogna di quest'ultima per proseguire nel suo successo.
Infatti le mosse strategiche di Steve Jobs si rivelarono giuste, tanto da riuscire a mettere a capo della compagnia i suoi uomini più fidati cioè John Lasseter e Ed Catmull che diventarono capi del reparto dell'animazione.
Il logo della Circle 7, l'azienda creata per terrorizzare la Pixar.
Personaggio di Woody prodotto dalla Circle 7
Come ben sapete, la Disney e la Pixar hanno tanto in comune, questo perchè oltre ad essere acquistata dalla Disney nel 2006, hanno collaborato sin dal primo film film (Toy Story) dividendosi i profitti e le spese di distribuzione.
Il contratto iniziale prevedeva la produzione di 5 film in 10 anni dove la Disney guadagna il 12,5% dei profitti più i diritti dei suoi film.
Questo vuol dire che anche se i film sono prodotti dalla Pixar, senza l'aiuto della Disney, quest'ultima comunque prende i suoi diritti e acquistando quindi il diritto di poter produrre i sequel degli altri film.
La Disney che nel 1999 era amministrata da Michael Eisner entrò in contrasto con Steve Jobs in quanto la Disney reputò fuori contratto il film Toy Story 2 fuori dalla'accordo dei 5 film che era previsto inzialmente come film direct-to- video.
A tale contrasto nel 2004 ci fu un tentativo di rinnovare il loro contratto: la Pixar chiese alla Disney di voler pagare soltanto le spese di distribuzione revocando i diritti dei film nei confronti della Disney.
L'offerta non fu accettata e la Pixar rifiutò qualsiasi altra richiesta da parte della Disney arrivando infine alla rottura.
La Disney creò così la Circle 7: un'azienda che si occupava di creare film in CGI con budjet più contenuto rispetto a quelli della Pixar.
In realtà la Circle 7 aveva il solo scopo di riavvicinare o rompere definitamente i contatti con la Pixar.
Il regista Andrew Stanton commentò dicendo: «Non ci hanno mai fatto credere che Circle 7 non fosse la moneta di scambio più costosa mai realizzata. Ma sapevamo anche che, merce di scambio o no, sarebbero davvero andati fino in fondo».
Fu per questo che la Disney incominciò ad investire soldi sulla Circle 7 assumendo circa 170 persone.
Tra i vari film che iniziarono a mettere in atto c'era Toy Story 3 diretto Badley Raimond (Re Leone 3) ma anche Monsters & co. 2.
Quindi la Circle 7'' aveva il solo scopo di mettere paura al tavolo dei negoziati'' come disse un altro regista dell'azienda di nome Herzfeld.
Produssero successivamente Bolt che fu un totale fallimento come anche l'addio di Eisner che portò la Disney a dover acquistare la Pixar per non andare in una posizione economicamente sfavorevole, pagando circa 7,4 miliardi di dollari.
I 170 artisti vennero poi ridimensionati in altri reparti, mentre gli altri 30 vennero licenziati e lasciati senza un lavoro.
La battaglia venne quindi vinta dalla Disney in quanto riuscì ad acquistarla, ma la guerra vera e propria venne vinta dalla Pixar perchè fece capire alla Disney che lei non aveva bisogna di quest'ultima per proseguire nel suo successo.
Infatti le mosse strategiche di Steve Jobs si rivelarono giuste, tanto da riuscire a mettere a capo della compagnia i suoi uomini più fidati cioè John Lasseter e Ed Catmull che diventarono capi del reparto dell'animazione.
Il logo della Circle 7, l'azienda creata per terrorizzare la Pixar.
Personaggio di Woody prodotto dalla Circle 7
venerdì 20 gennaio 2012
Pixar contro Dreamworks Animation
Pixar o Dreamworks Animation? Questo è il dilemma. Due colossi dell'animazione a confronto, ma chi delle due prevale sull'altra?
Di certo entrambe hanno due stili molto differenti, ma intanto per aprire le danze, iniziamo a chiarire meglio cos'è la Dreamworks Animation.
La Dreamworks Animation è uno dei più importanti studi cinematografici specializzato nell'animazione tradizionale ( 2d ) e in quella CGI, ovvero in computer grafica. Nasce nel 2004 con l'unione della Pacific Data Image e la Dreamworks S.K.G.
La sigla S.K.G. nasce dall'unione delle iniziali dei nomi dei suoi fondatori, ossia Spielberg, Katzenberg e Geffen.
Tra i suoi film d'animazione in CGI di successo ritroviamo il suo ''cavallo di battaglia'' Shrek, seguito da Madagascar, Kung Fu Panda, Galline in Fuga senza tralasciare Wallace & Gromit e il riuscitissimo Dragon Trainer.
Il suo stile d'animazione è vario....passa dall'animazione tradizionale,allo''Stop-motion'', ''Go-motion'' fino ad arrivare al ''Clay-motion''.
Proprio a proposito di questo vorrei aprire una parentesi per spiegare cosa siano questi stili di animazione a livello elementare.
Stop-motion
E' un tipo di animazione generata in ''passo uno''.
La tecnica consiste nel riprendere un soggetto ogni fotogramma al secondo.
Il soggetto verrà cambiato da una posizione all'altra mentre l'addetto utilizza una speciale fotopresa che cattura ogni fotogramma. Una volta ottenute queste ''immagini fisse'',vengono riprodotte con una frequenza di 10-12 frame al secondo dando l'impressione all'occhio umano che l'immagine si muova ininterrotamente.
Clay-motion
E' identica allo stop motion, solo che sia scenografia che personaggi sono modellati con materiale snodabile (solitamente plastilina). Un esempio di questa tecnica è utilizzata in Wallace & Gromit o in Galline in Fuga.
Go-motion
Tipo di animazione avanzata dello stop-motion; Questa tecnica corregge i difetti di scattosità dell'immagine girata con lo stop-motion, causati da ogni singolo fotogramma dandogli invece così quella ''scia'' che crea quel movimento fluido e naturale dell'oggetto.
Ritornando al confronto tra Pixar e Dreamworks, posso dire (a mio parere) che la prima è sicuramente in vantaggio rispetto alla seconda sotto tutti i punti di vista, ovvero stilistico, scelta dei personaggi, idee, trama avvincente e cura della psicologia dei personaggi.
Questo penalizza la Dreamworks che ha sempre puntato sulle maschere cioè con personaggi e battute stereotipate, cercando di realizzare parodie citazioniste, ricetta che non rende sempre autentici i suoi personaggi se non fosse per l'aiuto delle simpaticissime gag su cui si basano la maggior parte dei film.
Con questo non intendo dire che produce film di basso contenuto morale, ma intendo soltanto dire che spesso la centralità del film è basato sulla comicità tralasciando ( a volte ) la sua morale.
Ciò non si è sempre dimostrato vero...un esempio pratico può essere infatti certificato da Antz ( Z la formica).Infatti è un ottimo film d'animazione, ma non solo; questo perche riesce ad affrontare tematiche sociali molto attuali, tenendo fede al progetto iniziale della Dreamworks di voler creare un film con elementi più duri e adulti rispetto allo stesso film delle formiche prodotto dalla Pixar.
Il tema morale di Antz...
L'analisi più evidente riguarda la nostra società contemporanea: una città frenetica, in cui tutte le persone sono uguali, mentre la persona individuale, che pensa diversamente dalla massa, deve essere immediatamente eliminata; ma allo stesso tempo una società fragile e facilmente influenzabile, perchè basta un singolo esponente che possa cambiare le sorti del sistema, che tutti lo seguono anche se infine vige la figura dell'organo più forte che sopprime qualsiasi forma di ribellione.
Il tema morale di A bug's Life...
Altro film di discreto successo è A bug's life spesso dichiarato privo di messaggi morali profondi e dedito al solo scopo di divertire il pubblico; cosa non vera perchè anche nel film targato Pixar, esiste un suo messaggio importante che si rifà al teoria hegeliana di signoria e servitù.
In pratica la signoria non può vivere senza lo sfruttamento della sua servitù, cosa che invece quest'ultima da sola può fare.Altro sottile messaggio che contiene, è quello della storia de ''La cicala e la formica'' che ci insegna ''chi nulla mai fa, nulla ottiene.
Un altro dato importante è che la Dreamworks Animation parte in svantaggio dalla Pixar già dal principio, perche è nata molto più tardi rispetto alla prima e quindi la gente, in un certo senso, è già stata abituata ad un determinato stile d'animazione senza poi dimenticarci la filosofia che c'è alla base delle due aziende.
Dreamworks Animation, pensa più agli incassi che alla realizzazione di un prodotto originale. Basti pensare ai tanti sequel che ha prodotto come quelli di Shrek. Infatti, vedendo che il primo film fece abbastanza successo, subito iniziò a produrre Shrek 2, Shrek Terzo e Shrek e vissero tutti felici e contenti, seguito poi dall'attuale Gatto con gli stivali.
La scelta di fare tutti questi sequel non si è dimostrata però giusta, in quanto apparte Shrek 2, gli altri non sono poi questi film di grande successo.
La storia inoltre già per se non è molto originale (parlo sempre a mio parere) perchè alla base del film esistono personaggi gia esistenti nel nostro immaginario collettivo formato appunto da orchi,principesse, principe, re e regine solo con una trama differente da quella classica .
Situazione diversa la ritroviamo invece con la Pixar, capace di coinvolgere il pubblico di qualsiasi età.
E' inoltre risaputo che i suoi film sono molto più conosciuti a livello mondiale rispetto a quelli della Dreamworks; parliamo di capolavori come la grande trilogia di Toy Story in cui ogni sequel ha superato il suo precedente, Alla ricerca di Nemo, Gli incredibili, Ratatouille, Wall-e e infine Up.
Non c'è da nascondere che abbiano prodotto anche due film relativamente di poco successo, ovvero Cars: motori ruggenti e Cars 2.
Il fatto è che la Pixar, oltre a puntare (come è giusto che sia) sul successo, conta anche sull'originalità della sua storia oltre ad affezzionarsi molto ai suoi personaggi ( infatti anche se hanno notato che Cars non ha avuto questo grande successo, hanno deciso comunque di fare un suo sequel grazie anche al grande affetto che John Lasseter ha verso quelle macchine simpaticissime.
Quindi non si basano soltanto sugli incassi come fa ad esempio la Dreamworks, che affida tutto il loro successo nelle mani di un sequel.
E' importante dire che la Pixar ha inventato il software di rendering chiamato RenderMan, il migliore dal punto di vista qualitativo utilizzato anche nei film come La Bussola d'Oro, Transformers e nella serie di film Harry Potter....non aggiungo altro.
Viva la Pixar!
Zona Provocazione...
Ecco un link che sferra il colpo di grazia a favore della Pixar...(come sono cattivo)
http://img516.imageshack.us/img516/6297/4175.jpg
Di certo entrambe hanno due stili molto differenti, ma intanto per aprire le danze, iniziamo a chiarire meglio cos'è la Dreamworks Animation.
La Dreamworks Animation è uno dei più importanti studi cinematografici specializzato nell'animazione tradizionale ( 2d ) e in quella CGI, ovvero in computer grafica. Nasce nel 2004 con l'unione della Pacific Data Image e la Dreamworks S.K.G.
La sigla S.K.G. nasce dall'unione delle iniziali dei nomi dei suoi fondatori, ossia Spielberg, Katzenberg e Geffen.
Tra i suoi film d'animazione in CGI di successo ritroviamo il suo ''cavallo di battaglia'' Shrek, seguito da Madagascar, Kung Fu Panda, Galline in Fuga senza tralasciare Wallace & Gromit e il riuscitissimo Dragon Trainer.
Il suo stile d'animazione è vario....passa dall'animazione tradizionale,allo''Stop-motion'', ''Go-motion'' fino ad arrivare al ''Clay-motion''.
Proprio a proposito di questo vorrei aprire una parentesi per spiegare cosa siano questi stili di animazione a livello elementare.
Stop-motion
E' un tipo di animazione generata in ''passo uno''.
La tecnica consiste nel riprendere un soggetto ogni fotogramma al secondo.
Il soggetto verrà cambiato da una posizione all'altra mentre l'addetto utilizza una speciale fotopresa che cattura ogni fotogramma. Una volta ottenute queste ''immagini fisse'',vengono riprodotte con una frequenza di 10-12 frame al secondo dando l'impressione all'occhio umano che l'immagine si muova ininterrotamente.
Clay-motion
E' identica allo stop motion, solo che sia scenografia che personaggi sono modellati con materiale snodabile (solitamente plastilina). Un esempio di questa tecnica è utilizzata in Wallace & Gromit o in Galline in Fuga.
Go-motion
Tipo di animazione avanzata dello stop-motion; Questa tecnica corregge i difetti di scattosità dell'immagine girata con lo stop-motion, causati da ogni singolo fotogramma dandogli invece così quella ''scia'' che crea quel movimento fluido e naturale dell'oggetto.
Ritornando al confronto tra Pixar e Dreamworks, posso dire (a mio parere) che la prima è sicuramente in vantaggio rispetto alla seconda sotto tutti i punti di vista, ovvero stilistico, scelta dei personaggi, idee, trama avvincente e cura della psicologia dei personaggi.
Questo penalizza la Dreamworks che ha sempre puntato sulle maschere cioè con personaggi e battute stereotipate, cercando di realizzare parodie citazioniste, ricetta che non rende sempre autentici i suoi personaggi se non fosse per l'aiuto delle simpaticissime gag su cui si basano la maggior parte dei film.
Con questo non intendo dire che produce film di basso contenuto morale, ma intendo soltanto dire che spesso la centralità del film è basato sulla comicità tralasciando ( a volte ) la sua morale.
Ciò non si è sempre dimostrato vero...un esempio pratico può essere infatti certificato da Antz ( Z la formica).Infatti è un ottimo film d'animazione, ma non solo; questo perche riesce ad affrontare tematiche sociali molto attuali, tenendo fede al progetto iniziale della Dreamworks di voler creare un film con elementi più duri e adulti rispetto allo stesso film delle formiche prodotto dalla Pixar.
Il tema morale di Antz...
L'analisi più evidente riguarda la nostra società contemporanea: una città frenetica, in cui tutte le persone sono uguali, mentre la persona individuale, che pensa diversamente dalla massa, deve essere immediatamente eliminata; ma allo stesso tempo una società fragile e facilmente influenzabile, perchè basta un singolo esponente che possa cambiare le sorti del sistema, che tutti lo seguono anche se infine vige la figura dell'organo più forte che sopprime qualsiasi forma di ribellione.
Il tema morale di A bug's Life...
Altro film di discreto successo è A bug's life spesso dichiarato privo di messaggi morali profondi e dedito al solo scopo di divertire il pubblico; cosa non vera perchè anche nel film targato Pixar, esiste un suo messaggio importante che si rifà al teoria hegeliana di signoria e servitù.
In pratica la signoria non può vivere senza lo sfruttamento della sua servitù, cosa che invece quest'ultima da sola può fare.Altro sottile messaggio che contiene, è quello della storia de ''La cicala e la formica'' che ci insegna ''chi nulla mai fa, nulla ottiene.
Un altro dato importante è che la Dreamworks Animation parte in svantaggio dalla Pixar già dal principio, perche è nata molto più tardi rispetto alla prima e quindi la gente, in un certo senso, è già stata abituata ad un determinato stile d'animazione senza poi dimenticarci la filosofia che c'è alla base delle due aziende.
Dreamworks Animation, pensa più agli incassi che alla realizzazione di un prodotto originale. Basti pensare ai tanti sequel che ha prodotto come quelli di Shrek. Infatti, vedendo che il primo film fece abbastanza successo, subito iniziò a produrre Shrek 2, Shrek Terzo e Shrek e vissero tutti felici e contenti, seguito poi dall'attuale Gatto con gli stivali.
La scelta di fare tutti questi sequel non si è dimostrata però giusta, in quanto apparte Shrek 2, gli altri non sono poi questi film di grande successo.
La storia inoltre già per se non è molto originale (parlo sempre a mio parere) perchè alla base del film esistono personaggi gia esistenti nel nostro immaginario collettivo formato appunto da orchi,principesse, principe, re e regine solo con una trama differente da quella classica .
Situazione diversa la ritroviamo invece con la Pixar, capace di coinvolgere il pubblico di qualsiasi età.
E' inoltre risaputo che i suoi film sono molto più conosciuti a livello mondiale rispetto a quelli della Dreamworks; parliamo di capolavori come la grande trilogia di Toy Story in cui ogni sequel ha superato il suo precedente, Alla ricerca di Nemo, Gli incredibili, Ratatouille, Wall-e e infine Up.
Non c'è da nascondere che abbiano prodotto anche due film relativamente di poco successo, ovvero Cars: motori ruggenti e Cars 2.
Il fatto è che la Pixar, oltre a puntare (come è giusto che sia) sul successo, conta anche sull'originalità della sua storia oltre ad affezzionarsi molto ai suoi personaggi ( infatti anche se hanno notato che Cars non ha avuto questo grande successo, hanno deciso comunque di fare un suo sequel grazie anche al grande affetto che John Lasseter ha verso quelle macchine simpaticissime.
Quindi non si basano soltanto sugli incassi come fa ad esempio la Dreamworks, che affida tutto il loro successo nelle mani di un sequel.
E' importante dire che la Pixar ha inventato il software di rendering chiamato RenderMan, il migliore dal punto di vista qualitativo utilizzato anche nei film come La Bussola d'Oro, Transformers e nella serie di film Harry Potter....non aggiungo altro.
Viva la Pixar!
Zona Provocazione...
Ecco un link che sferra il colpo di grazia a favore della Pixar...(come sono cattivo)
http://img516.imageshack.us/img516/6297/4175.jpg
mercoledì 18 gennaio 2012
Cronologia Film e produzioni Pixar
In questo post parleremo della cronologia-eventi dei film e delle varie produzioni che hanno fatto grande l'azienda della Pixar, partendo dai primi cortometraggi ai grandi capolavori, passando poi anche alla produzione dei suoi spot televisivi.
1986: Steve Jobs compra la divisone di computer grafica della Lucasfilm per 10 milioni di dollari rinominandola Pixar.
- Prima visione del corto Luxo Jr. alla conferenza annuale di computer grafica Siggraph
1987: - Prima visione de ''Il sogno di Red'' alla Siggraph.
- Luxo Jr. riceve una nomination all'oscar per il miglior cortometraggio di animazione
Il sogno di Red
1988: Prima visione di Tin toy alla Siggraph
1989: Prima visione di Knick Knack alla Siggraph.
- Lancio del programma RenderMan.
- Tin Toy vince l'oscar come miglior cortrometaggio di animazione.
1990: Trasferimento della Pixar a Point Richmond, California
- Creazione di 5 spot televisivi.
1991: Pixar e Walt Disney Studios si uniscono per sviluppare, produrre e distribuire fino a tre lungometraggi animati.
- Creazione 15 spot televisivi.
1992: Creazione nove spot televisivi.
1993: Creazione nove spot televisivi e un logo IBM.
1994: Creazione 11 spot televisivi e un logo Paramount.
1995: Pixar quotata in borsa, con un'offerta di 6.900.000 azioni a 22 dollari per azioni.
-Uscita Toy Story negli Stati Uniti, il primo lungometraggio realizzato completamente a computer.
-David DiFrancesco riceve l'Oscar alla conquista scientifica per il Digital Scanning.
1996: John Lasseter riceve il premio Oscar Special Achievement per la sua leadership del film Toy Story.
-Ed Catmull riceve il premio Oscar alla conquista scientifica e ingegneristica per il Digital Image Composition.
1997:Pixar e Disney si accordano per produrre altri 5 film d'animazione
-Pixar rilascia il Gioco di Geri facendo avanti un passo avanti nella creazione di pelle e parte dei vestiti.
-Pixar riceve due Oscar alla conquista scientificae ingegneristica.
1999: Nascita di Toy Story 2, il sequel che ha fatto più incassi del primo film.
-A bug' life esce in home video.
David Di Fancesco riceve l'ennesimo oscar alla conquista tecnica per Pixarvision.
2000: Trasferimento della sede Pixar a Emeryville,California.
-Prima visione del cortrometaggio Pennuti Spennati al Festival in Francia.
2001: Il co-fondatore Ed Catmull viene nominato presidente di Pixar.
-Uscita negli Usa di Monsters & co. guadagnando al Boxoffice in soli 9 giorni più di 100mila dollari.
-Ed Catmull e Loren Carpenter ricevono l'oscar per il software RenderMan
2002: Monster & co. diventa il dvd più venduto nel 2002
-Randy Newman, compositore di Monsters & co. riceve l'Oscar per la miglior canzone (If I didn't have you)
-Pennuti spennati vince l'Oscar per miglior cortometraggio
Pennuti Spennati (2000)
2003: Alla Ricerca di Nemo esce il 30 maggio
- Toy Story è al primo posto tra i 100 migliori lungometraggi animati di tutti i tempi.
2004: Uscita il 5 novembre ''Gli Incredibili''
-Alla ricerca di Nemo è il film più venduto di tutti i tempi: più di 24 milioni di dvd e vhs venduti solo in Nord America
-Alla Ricerca di Nemo vince l'Oscar come miglior film d'animazione.
2005: Esce ''Gli incredibili'' in home-video
''Gli Incredibili vince due premi Oscar per miglior film d'animazione e miglior montaggio sonoro.
2006:The Walt Disney Company acquista Pixar
-Uscita di Cars il 6 Giugno
-Pixar vince due pemi Oscar alla conquista scientifica e ingegneristica.
2007:Esce il 29 giugno Ratatouille.
-atatouille riceve 5 nomination all'Oscar,vincendo infine nel 2008
2008:Uscita di Wall-e il 27 giugno
-Wall-e miglior film d'animazione nel 2009
2009:Uscita nelle sale il 29 maggio di Up
-Nomination all'Oscar che vince successivamente nel 2010 come miglior film d'animazione.
2010:Esce Toy Story 3 il miglior film d'animazione mai prodotto dalla Pixar
-Toy Story vince un Golden Globe
2011:Cars 2 esce nelle sale
2012:Uscita nelle sale Brave: coraggiosa e ribelle
2013:Pre-quel Monsters & co.
2014-15: Possibile uscita di Toy Story 4
ALTRI POSSIBILI FILM: Plane e Dinosauri
sabato 14 gennaio 2012
Creare un film Pixar
CREARE UN FILM PIXAR
Per realizzare un film ci vogliono circa 5 anni e serve una squadra di circa 300 persone.
Di solito lo studio lavora su almeno 4 o 5 progetti di lungometraggi alla volta,oltre vari cortrometaggi e nuove idee in via di sviluppo.
E allora come si crea un film Pixar? Scopriamolo con un viaggio in dieci step...
STEP 1: L'idea
Quando un dipendente ha un'idea per un film,la propone a un gruppo di esperti Pixar. Non appena l'idea riceve il via libera,viene scritta una prima bozza della storia.
STEP 2: Storyboard
Gli story artist lavorano allo storyboard,cioè agli schizzi delle sequenze del film. Poi si procede con la sceneggiatura
Esempio di storyboard (film Up 2009)
STEP 3: Doppiaggio
Gli attori in studio vengono per registrare la sceneggiatura. A volte all'inizio vengono sostituiti dalle cosidette ''voci provvisorie''
STEP 4: Art Attack!
Il dipartimento artistico Pixar comincia a fare ricerche sulle ambientazioni del set, per trovare la giusta atmosfera della storia. Questi artisti dipingono sfondi, disegnano,bozzetti e creano collage che serviranno da riferimento per il team che successivamente produrrà i modelli e le animazioni finali.
STEP 5: Sculture e modelli 3D
Partendo dai disegni degli artisti si realizzano delle sculture dei personaggi e degli scenari. Le sculture vengono poi scannerizzate in tre dimensioni e il computer ne ricava dei veri e propri modelli 3D, i model avars, che si usano come base per l'animazione di ogni soggetto.
STEP 6: L'allestimento
Dopo che sono stati costruiti con la computer grafica, gli scenari devono essere allestiti. Ogni singolo oggetto deve essere messo al suo posto.
STEP 7: Far muovere le cose
Quando poi sono pronti i personaggi e gli ambienti sono stati definiti e colorati., entrano in azione gli animatori. Il loro compito è quello di dare vita ai personaggi, studiando le coreografie dei loro movimenti.
STEP 8: Luci!
Completato il processo di animazione, si cura la grana e la tonalità, ovvero si dà consistenza alle superfici.
STEP 9: Il tocco finale
Il film viene renderizzato, cioè, il computer abbina insieme colori movimenti e trattamento delle superfici. Questo processo richiede molto tempo: per realizzare ogni fotogramma ci vogliono circa 6 ore!
STEP 10: Nasce il film Pixar
Dopo la renderizzazione e l'aggiunta di musica e di effetti speciali, il film verrà distribuito nelle sale di tutto il mondo.
ZONA CURIOSITA'
Alcuni dei migliori film Pixar come A bug's life, Monsters & co. e Wall-e sono stati concepiti da Andrew Stanton, John Lasseter, Pete Docter e Joe Ranft durante un pranzo nel 1994.
Le scratch voices sono registrazioni provvisorie delle voci dei protagonisti dei film.
A volte queste voci sono così convincenti che spesso finiscono per diventare i doppiatori principali del film. Ad esempio Brad Bird, registra degli Incredibili, realizzò la scratch voice di Edna Mode arrivando successivamente ad essere la voce vera e propria nel film.
Edna Mode (Gli Incredibili 2004)
Per realizzare un film ci vogliono circa 5 anni e serve una squadra di circa 300 persone.
Di solito lo studio lavora su almeno 4 o 5 progetti di lungometraggi alla volta,oltre vari cortrometaggi e nuove idee in via di sviluppo.
E allora come si crea un film Pixar? Scopriamolo con un viaggio in dieci step...
STEP 1: L'idea
Quando un dipendente ha un'idea per un film,la propone a un gruppo di esperti Pixar. Non appena l'idea riceve il via libera,viene scritta una prima bozza della storia.
STEP 2: Storyboard
Gli story artist lavorano allo storyboard,cioè agli schizzi delle sequenze del film. Poi si procede con la sceneggiatura
Esempio di storyboard (film Up 2009)
STEP 3: Doppiaggio
Gli attori in studio vengono per registrare la sceneggiatura. A volte all'inizio vengono sostituiti dalle cosidette ''voci provvisorie''
STEP 4: Art Attack!
Il dipartimento artistico Pixar comincia a fare ricerche sulle ambientazioni del set, per trovare la giusta atmosfera della storia. Questi artisti dipingono sfondi, disegnano,bozzetti e creano collage che serviranno da riferimento per il team che successivamente produrrà i modelli e le animazioni finali.
STEP 5: Sculture e modelli 3D
Partendo dai disegni degli artisti si realizzano delle sculture dei personaggi e degli scenari. Le sculture vengono poi scannerizzate in tre dimensioni e il computer ne ricava dei veri e propri modelli 3D, i model avars, che si usano come base per l'animazione di ogni soggetto.
STEP 6: L'allestimento
Dopo che sono stati costruiti con la computer grafica, gli scenari devono essere allestiti. Ogni singolo oggetto deve essere messo al suo posto.
STEP 7: Far muovere le cose
Quando poi sono pronti i personaggi e gli ambienti sono stati definiti e colorati., entrano in azione gli animatori. Il loro compito è quello di dare vita ai personaggi, studiando le coreografie dei loro movimenti.
STEP 8: Luci!
Completato il processo di animazione, si cura la grana e la tonalità, ovvero si dà consistenza alle superfici.
STEP 9: Il tocco finale
Il film viene renderizzato, cioè, il computer abbina insieme colori movimenti e trattamento delle superfici. Questo processo richiede molto tempo: per realizzare ogni fotogramma ci vogliono circa 6 ore!
STEP 10: Nasce il film Pixar
Dopo la renderizzazione e l'aggiunta di musica e di effetti speciali, il film verrà distribuito nelle sale di tutto il mondo.
ZONA CURIOSITA'
Alcuni dei migliori film Pixar come A bug's life, Monsters & co. e Wall-e sono stati concepiti da Andrew Stanton, John Lasseter, Pete Docter e Joe Ranft durante un pranzo nel 1994.
Le scratch voices sono registrazioni provvisorie delle voci dei protagonisti dei film.
A volte queste voci sono così convincenti che spesso finiscono per diventare i doppiatori principali del film. Ad esempio Brad Bird, registra degli Incredibili, realizzò la scratch voice di Edna Mode arrivando successivamente ad essere la voce vera e propria nel film.
Edna Mode (Gli Incredibili 2004)
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